Papaya Italia “Orto di Nonno Nino”: il vero esotico biologico Made in Italy



11 Luglio 2019 di Barbara Savodini
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    Quella della papaya italiana è la storia di un sogno che sembrava impossibile e che è diventato realtà.

    Fino a qualche tempo fa, del resto, accostare questi due nomi, quello di uno dei più gustosi frutti esotici arancioni e quello del nostro paese, era un ossimoro, ma oggi, grazie ad aziende come la Orto di Nonno Nino, questo ambizioso progetto è in forte espansione.

    Merito dei cambiamenti climatici che hanno spinto il tropicale Made in Italy, ma anche dello spirito di innovazione di alcuni imprenditori siciliani, determinati a sfruttare al meglio le potenzialità della meravigliosa, fertile e soleggiatissima isola mediterranea.

    Al momento la Orto di Nonno Nino è una delle poche aziende che produce esotico Made in Italy nonché l'unica che coltiva papaya e che, per giunta, lo fa in maniera biologica.

    Grazie a particolari studi nel settore della agro-omeopatia, l'azienda riesce infatti ad ottenere prodotti eccellenti, senza l'impiego di fertilizzanti.

    Eventuali insetti come ragnetti rossi o afidi vengono debellati con l'inserimento di un predatore e non uccisi con sostanze chimiche dannose per la pianta e per l'uomo che ne mangerà i frutti.

    Si tratta, per il momento, di un settore di nicchia al livello nazionale che, a giudicare dai primi risultati, promette una fortissima espansione negli anni a venire.

    Papaya Italia: l'esoticità che matura sugli alberi siciliani

    alberi di papaya in Italia
    Gli alberi di papaya della "Orto di Nonno NIno"

    La frutta esotica, ormai da molti anni, gode di un certo appeal tra i consumatori ma, chi ha avuto la fortuna di assaggiarla nei luoghi di produzione, sa benissimo che quando arriva in Italia è soltanto una proiezione dell'originale in termini di sapore, succosità e proprietà.

    Per consentire lunghi trasporti, alcuni dei quali possono durare anche 2 o 3 settimane, l'unica possibilità, prima dell'avvento dell'esotico Made in Italy, era infatti quella di cogliere i frutti ancora acerbi e farli maturare in maniera pilotata.

    Un po' quanto ancora accade oggi con la banana.

    Niente di tutto ciò accade alla Orto di Nonno Nino dove i frutti vengono colti dalla pianta di papaya, un piccolo albero sempreverde la cui coltivazione era sconosciuta in Italia fino a poco tempo fa, quando raggiungono il perfetto punto di maturazione.

    Ecco spiegato il perché la papaia italiana è un concentrato di vitamine, sostanze nutritive benefiche, minerali ed enzimi.

    Il sapore? Una libidine. I vantaggi riguardano anche il prezzo: dimezzato rispetto ai prodotti d'importazione, come spiegato dal titolare Rosilino Palazzolo al tg1.

    Le proprietà della papaia coltivata in Italia

    Le proprietà della papaia coltivate in Italia sono, in linea di massima, le stesse dell'originale esotico non importato ma raccolto e mangiato nel paese di produzione.

    • Combatte i problemi digestivi e migliora il funzionamento dell'apparato gastrico (tiamina e papaina).
    • Regola l'intestino (ricca di fibre).
    • Stimola l'appetito.
    • Risolve i problemi di acidità di stomaco.
    • Ha proprietà antianemiche.
    • Concilia il sonno.
    • Ha proprietà antinfiammatorie.
    • Inibisce l'azione delle cellule cancerogene di pelle e prostata (La buccia dei frutti e le foglie contengono xantoni, mangiferina, acido gallico, lupeolo).
    • È energizzante (vitamina C, A, E, K, B e B6 e sali minerali quali magnesio, potassio, selenio, ferro e calcio).
    • Fa bene a vista, pelle, capelli e previene le infezioni ai polmoni (grazie alle grandi quantità di licopene e beta-criptoxantina che l’organismo converte in Vitamina A in quantità decisamente superiori a pompelmi, avocado, arance, limoni e carote).

    Un prodotto straordinario che si è ritagliato un ruolo da protagonista nell'ambito di Fico, il parco del cibo più grande del mondo.

    Papaia Made in Italy: storia di una scommessa vinta

    Ma com'è balenata alla Orto di Nonno Nino l'idea di coltivare in Italia la papaya?

    Tutto ha avuto inizio da alcune letture dalle quali i titolari Benedetto e Rosolino Palazzolo hanno appreso le straordinarie proprietà di questo frutto esotico, potenzialmente prezioso per curare alcuni disturbi.

    Da un'esigenza personale e da 9 serre coltivate a papaya, insomma, ha cominciato a muovere i primi passi un'idea di business.

    Il clima siciliano e l'esperienza aziendale sono poi stati i tasselli che hanno completato il puzzle.

    Il clima c'era, le capacità anche, la papaya fa bene, perché, si sono domandati a quel punto i fratelli Palazzolo, non provare?

    “Le letture sulle proprietà della papaya, sulla capacità di questo frutto di regolare l'intestino e di rafforzare le difese immunitarie – spiega Rosolino Palazzolo sul suo sito ufficiale - mi hanno letteralmente stregato e così ho avuto l'input iniziale, ho cominciato a coltivare le prime piante di papaya andando subito incontro ad alcune difficoltà dettate dall’inesperienza; la voglia di poter dare a chiunque la possibilità di conoscere questa pianta ed i suoi incredibili benefici, ma anche la voglia di diffondere la filosofia di una natura amica ha poi prevalso e alla ho vinto la scommessa”.

    Il miglior biologico di tutta la Sicilia

    La Orto di Nonno Nino attualmente è gestita da Benedetto e Rosolino Palazzolo che hanno introdotto, tra le altre, le coltivazioni di papaya ma l'azienda è stata in realtà fondata negli anni '70 dal papà Antonino Palazzolo che, nel 1994, decise di convertirsi al biologico sfruttando la vocazione naturale di un territorio fertile, soleggiato e caratterizzato da temperature calde e miti per un lunghissimo periodo all'anno.

    Nel 2012 è poi arrivata l'ulteriore svolta dell'esotico biologico, con un particolare tipo di approccio omeopatico che ha consentito di massimizzare gli standard qualitativi dei prodotti, di allungarne il periodo di produzione con caratteristiche interessanti al livello di sapore e proprietà nutritive.

    Come? Sfruttando la rotazione delle colture ma anche utilizzando preparati biologici che tutelano la fertilità dei campi e valorizzano la biodiversità.

    Il risultato?

    Un prodotto genuino, sano, trasparente e perfettamente tracciabile: con la Orto di Nonno Nino, insomma, anche l'esotico è entrato nella categoria della super salutare frutta di stagione.

    È la papaia siciliana la più richiesta da chef e ristoratori

    Attualmente la Orto di Nonno Nino, che produce anche altre varietà di frutta e verdura biologica, rifornisce di papaya italiana molti ristoratori italiani ed esterni, con spedizioni puntuali e la certezza di prodotti biologici certificati.

    Nel frattempo questo lavoro virtuoso ha portato l'azienda a conquistare il prestigioso riconoscimento di Best in Sicily 2017 con un ulteriore ritorno di immagine.

    Oltre al potenziale innovativo dell'esotico Made in Italy, la Orto di Nonno Nino promuove infatti anche un tipo di spesa self-service nell'orto, con gli acquirenti che possono decidere di cosa hanno bisogno e acquistare direttamente nell'orto.

    Il tutto su una superficie di 11 mila metri quadrati di serre, 4 ettari di campi e due agrumenti.

    Un'esperienza, quella dell'eden subtropicale in cui fare la spesa, che non poteva non destare l'interesse degli chef più all'avanguardia, sempre alla ricerca di prodotti freschissimi e innovativi per destare stupore creando curiosità e consenso.