Benvenuta Parthenope®: la nuova fragola del sud figlia del CIV



30 Gennaio 2020 di Redazione
parthenope nuova fragola del sud civ
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    Si chiama Parthenope®, è facile da coltivare, ed è adatta alle latitudini del sud: è l'ultima varietà di fragola generata nella grande famiglia del Consorzio Italiano Vivaisti (CIV).

    La CIVS115*,  codice con cui è stata identificata la neonata, è caratterizzata da precocità elevata e alta produttività.

    La pianta presenta inoltre una struttura aperta con frutti esterni alle foglie facili da raccogliere.

    CIVS115*Parthenope è un frutto di forma conica allungata, regolare per tutta la durata della raccolta e caratterizzato da un bel colore rosso brillante ed elevata resistenza di manipolazione. 

    Studio della naturale rusticità delle piante: così è nata la fragola Parthenope

    tre fragole parthenope viste da vicino
    Color rosso brillante ed elevata resistenza alla manipolazione

    Naturale rusticità delle piante, adattabilità ai metodi biologici e facilità di produzione: questi i tre capitoli di studio su cui ha lavorato il team del Consorzio Italiano Vivaisti per dare vita a Parthenope.

    “Il nostro Programma Ricerca & Sviluppo – spiega il breeder CIV Michelangelo Leis – si basa sulle seguenti linee-guida: naturale rusticità delle piante; facilità di produzione secondo tecniche agronomiche convenzionali e buona adattabilità ai metodi di produzione integrata e biologica, grazie alla tolleranza alle malattie ed alle ridotte esigenze idriche e nutrizionali che garantiscono un basso impatto ambientale; ottime caratteristiche di consistenza e conservazione”.

    “Tra le altre varietà di fragola da Sud nel Portfolio CIV - aggiunte Marco Bertolazzi, Business Development Manager del CIV - ricordiamo Flavia* e Flaminia*, rinomate per l’elevata qualità del frutto e per l’ottima shelf life; CIVS906* ELIDE®, che rappresenta la proposta medio-tardiva del CIV, capace di offrire frutti di altissima qualità anche nei mesi finali della stagione (aprile-maggio-giugno) ; infine sono in valutazione avanzata le nuovissime selezioni CIVS519, CIVS514 e CIVS113 che hanno l’obiettivo di migliorare l’offerta varietale attualmente presente nel mercato nel periodo precoce, con picchi di produzione prima di aprile.

    In particolare - conclude - CIVS519 sembra molto promettente, offrendo produzioni molto precoci di ottima qualità (elevata pezzatura e grado brix)".

    “Per quanto riguarda invece le varietà rifiorenti adatte ai climi freschi e/o freddi - prosegue sempre Bertolazzi - che con tecniche colturali adeguate e / o selezionando areali idonei, normalmente pedemontani o montani (caratterizzati quindi da estate fresche ed assenza di temperature estreme), potrebbero anche adattarsi al Sud Italia, citiamo la recente CIVRH612* ANIA®, con aroma distintivo di fragola di bosco. Infine, la CIVRL333* XANTE® è la prima varietà rifiorente del CIV con requisiti di bassa temperatura e quindi adatta a climi caldi e secchi.

    È bene ricordare, che la nuova genetica del CIV si adatta a pratiche tradizionali in campo e/o moderne tecniche fuori suolo e/o in serra che uniscono una eccellente resistenza naturale ad ottime qualità organolettiche in linea con le moderne ed esigenti richieste del mercato globale”.

    Le fragole CIV rispettano l'ambiente e tollerano i patogeni

    Obiettivo del CIV, come ribadito dal breeder Michelangelo Leis, proporre nuove varietà maggiormente rispondenti alle esigenze di tutti gli attori della filiera con particolare attenzione al consumatore.

    Le nuove varietà sono a livello organolettico e gustativo di qualità elevata, più rispettose dell’ambiente, poiché resistenti e/o tolleranti ad alcuni patogeni, di lunga conservazione, facili da coltivare e produttive.

    Con queste peculiarità le produzioni CIV permettono al Consorzio di rivolgersi ai mercati di tutto il mondo con varietà di fragole (rifiorenti ed unifere) adatte a diversi ambienti.